Direttiva 2013/56/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio

Milano, 17 marzo 2013

La direttiva 2013/56/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio modifica la precedente, 2006/66/CE, introducendo delle significative novità.

La direttiva 2006/66/CE vietava l’immissione sul mercato di pile e accumulatori portatili, compresi quelli incorporati in apparecchi, contenenti oltre il 0,002% di cadmio in peso. Tuttavia tale divieto non era previsto per le pile e gli accumulatori portatili impiegati negli utensili elettrici senza fili.

La Commissione Europea ha avviato un riesame sulla base della necessità di ridurre gradualmente il quantitativo di cadmio rilasciato nell’ambiente. Pertanto è stato esteso il divieto anche per gli utensili elettrici senza fili. A favore di questa decisione ha giocato un ruolo determinante la presenza sul mercato di una vasta gamma di sostituti, privi di cadmio, come ad esempio le batterie a nichel-metallo idruro e agli ioni di litio.

La nuova direttiva 2013/56/UE stabilisce, inoltre, che la deroga in vigore per le pile e gli accumulatori portatili, destinati all’uso negli utensili elettrici senza fili, resterà in vigore fino al 31 dicembre 2016. Suddetta proroga è volta ad assicurare a tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea il tempo necessario per adeguarsi alle nuove tecnologie sostitutive.

Altra norma della 2006/66/CE proibiva di introdurre sul mercato pile o accumulatori, incorporati o meno in apparecchi, che contenessero più dello 0,0005% di mercurio in peso. Tale divieto non veniva però applicato alle pile a bottone contenenti un tenore di mercurio non superiore al 2% in peso. La nuova direttiva 2013/56/UE stabilisce che suddetta esenzione per le pile a bottone resterà in vigore solo fino al 1°ottobre 2015.

La nuova direttiva stabilisce inoltre parametri più specifici per la progettazione degli apparecchi al fine di rendere facilmente removibili le pile esauste. Infatti, qualora l’utente non fosse messo nelle condizioni di poter rimuovere le batterie in modo autonomo, gli Stati Membri dovranno provvedere affinché i Produttori progettino apparecchi che consentano a professionisti qualificati di rimuovere le pile e gli accumulatori esausti.

Ulteriori modifiche, infine, riguardano la modifica delle norme che regolano la registrazione dei Produttori. A tal proposito è stato aggiunto uno specifico allegato nel quale vengono elencati gli obblighi procedurali di registrazione.